pietra della fertilità e dell’eterna giovinezza. Tutti i quarzi rosa che possiedo sono di un rosa non troppo intenso, alcuni burattati altri grezzi.
Una leggenda greca vuole che sia stato il dio Eros a far dono di questo minerale agli uomini. Secondo una leggenda orientale invece, due giovani innamorati ma di casta sociale diversa, erano costretti a incontrarsi di nascosto e ogni volta il ragazzo portava in dono all’amata una rosa bianca. La storia finì in tragedia, quando il padre di lei scoprì la relazione, li uccise. La rosa che tenevano tra le mani divenne pietra, trasformandosi nel quarzo rosa.
Il quarzo rosa veniva utilizzato anche in Egitto per preservare la giovinezza, la bellezza e l’amore. Collegata al 4° chakra, viene utilizzata incristalloterapia per promuovere i sentimenti più puri e l’armonia.
Il quarzo rosa lavora sulla psiche umana, aiutando la persona ad accettare anche i cambiamenti più difficili, soprattutto quelli che derivano da unaseparazione affettiva. Dona conforto e aiuta ad aprirsi all’amore, nonostante le sofferenze passate. Quando il quarzo rosa porta la persona “all’eccesso”, ecco che la sensibilità tanto ricercata può diventare addirittura suscettibilità.
Viene considerata anche la pietra degli artisti, in quanto riesce a sviluppare l’amore per il bello

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